L’intervento chirurgico prende il nome di facoemulsificazione della cataratta con impianto di cristallino artificiale nel sacco capsulare.
La lente intraoculare attualmente usata è di materiale acrilico idrofilo o idrofobo pieghevole, che può essere inserita attraverso una microincisione alla periferia della cornea.
Recentemente sono state introdotte lenti intraoculari sempre più sofisticate sia come materiale che come disegno, che possono consentire una funzione visiva non soltanto quantitativamente valida ma eccellente anche dal punto di vista qualitativo: senza aberrazioni ottiche disturbanti, con possibilità di visione multifocale e conseguente correzione della c.d. presbiopia postchirurgica.
Al paziente vengono illustrate le caratteristiche delle lenti intraoculari. Il chirurgo e il paziente condivideranno la scelta della lente intraoculare (standard o monofocale, premium, trifocale, accomodativa ecc.).
Il paziente potrà quindi effettuare una scelta consapevole della lente intraoculare così come del chirurgo e della struttura in cui verrà eseguito l’intervento.
L’obiettivo è quello di ottenere la normalità rifrattiva (emmetropia), condizione fondamentale per eliminare l’uso degli occhiali per lontano (lente standard o monofocale) o per eliminare del tutto l’uso degli occhiali (lente trifocale o lente accomodativa). Tale risultato non sempre può essere raggiunto. Ne consegue la necessità di usare lenti correttive per lontano e per vicino.
Si è pensato di offrire ai pazienti la possibilità di ottenere una correzione al massimo livello dopo l’intervento di cataratta, eseguito anche in altra sede. Tale risultato viene agevolmente ottenuto con il laser a eccimeri.
Ciò a condizioni economiche estremamente più favorevoli rispetto alla correzione dei vizi di rifrazione congeniti.
La preparazione, gli esami clinici preoperatorie le visite di controllo sono effettuate presso l’Ambulatorio di Via Mascheraio 3 a Ferrara.
L’intervento chirurgico è effettuato nelle sale operatorie della Casa di cura “Ferrara day surgery” sita in via Verga 17 a Ferrara dove la presenza dell'anestesista in sala operatoria è sempre assicurata.
Si prenda atto della posizione della Regione Emilia-Romagna (vedi allegato a fianco) sulla presenza dell'anestesista in sala operatoria nella chirurgia oculistica nelle strutture del Sistema Sanitario Nazionale;tale presenza non viene sempre assicurata in contrasto con le direttive della Società Oftalmologica Italiana (vedi allegato a fianco).
